VENDERE SU PINTEREST
Impariamo a conoscere Pinterest
Partiamo subito con individuare le attività e i settori che possono sfruttare al meglio Pinterest per dare forza al proprio sito e-commerce aumentando così le vendite on line (ma non solo):
- Hobby e fai da te
- Moda femminile
- Arredamento d’interni
- Arte
- Artigianato
- Gioielli
- Viaggi e intrattenimento
- Cucina
- Bellezza
- Istruzione
Sinceramente non è propriamente indicato per fornitori di servizi, perché Pinterest lo si usa per trovare idee e ispirazioni, è un omaggio alla creatività. Non è neanche un vero e proprio Social, perché l’interazione con gli utenti è ridotta al minimo e non sono così presenti gli abominevoli “leoni da tastiera” che si ritrovano invece in altri canali.
Pinterest viene spesso sottovalutato, invece può aggiungere grande valore al vostro e-commerce ed è assolutamente imperdibile per coinvolgere il proprio pubblico, perché offre suggerimenti semplici ai potenziali acquirenti con Ispirazioni e idee che si rinnovano costantemente
Perciò: Se rientri nelle categorie sopra elencate ma hai sempre snobbato Pinterest ti potrebbero interessare alcuni dati presi da un articolo di Woocommerce (in inglese – https://woocommerce.com/it-it/posts/best-social-media-for-woocommerce-choosing-the-right-platforms):
- Gli utenti di Pinterest sono circa 431.000.000
- Il 77% sono donne anche se il numero degli uomini cresce annualmente del 40%
- Si rivolge ad un pubblico più adulto (il 38% ha un’età compresa fra o 50-65 anni)
- Le mamme sono fra gli utenti più coinvolti
Quindi, perché non sfruttare questa opportunità?
COME APRIRE UNO SHOP SU PINTEREST
Il requisito fondamentale per vendere è avere già attivo un e-commerce che può essere il sito internet o uno shop sulle diverse piattaforme di vendita (Shopify, Etsy ecc). Non si vende direttamente dalla piattaforma come invece accade su Facebook o Instagram – si viene indirizzati all’e-commerce ufficiale. Il vantaggio però, è che con alcune operazioni sul sito, le azioni sono sincronizzate e ogni aggiornamento viene eseguito sia sul sito che sullo Shop di Pinterest.
I passi da fare per la creazione sono:
CREARE UN ACCOUNT BUSINESS:
Creare un account business completando il profilo con le info dell’attività. Aggiungere il logo e il sito internet (attenzione: è possibile collegare il profilo ad un solo sito internet)
CREARE E PUBBLICARE I “PIN”
Nel momento in cui si decide di aprire lo shop su Pinterest è importantissimo capire l’approccio dell’utente che cercano il prodotto da acquistare attraverso il formato di contenuto che amano di più: le immagini
E’ necessario tenere presente che a differenza degli altri social, Pinterest è pieno zeppo di immagini quindi può risultare difficile emergere dal gruppo
L’app mobile di Pinterest ha una lente di ricerca simile a quella di Google ma, anche se sembra strano, ha un database di immagini più ampio.
Si devono creare Pin esteticamente gradevoli con colori accattivanti e foto che tengano conto delle regole dei 2:3
Il formato delle foto deve essere 2:3 o con una dimensione di 1.000×1.500 px, sempre in verticale. In caso non vengano rispettate queste regole basilari, le foto potrebbero essere tagliate, non ottimizzate e quindi non essere mai messe in evidenza.
QUANDO PUBBLICARE
L’orario migliore per pubblicare è la sera dalle 20-23 e possibilmente meglio nel week end.
TIP: Se il tuo obiettivo è quello di far crescere la tua pagina Instagram, condividi i tuoi post su Pinterest a partire da IG: ti basterà accedere al tuo account Instagram dal desktop, selezionare l’URL del post da pubblicare e creare con esso un Pin sulla tua bacheca Pinterest
TIPI DI PIN
- RICH PINS o PIN DETTAGLIATI: Si tratta di Pin che consentono di visualizzare informazioni aggiuntive su: prezzi, disponibilità e descrizione dei prodotti o gli ingredienti di una ricetta. Una caratteristica importante è come dicevamo, che i Rich Pin prendono le informazioni già presenti sul sito, senza doverle aggiungere manualmente, fattore non di poco conto per chi vanta cataloghi con tanti prodotti.
- PROMOTED PINS: è il formato pubblicitario della piattaforma. Se hai un account Pinterest Business, puoi sponsorizzare i tuoi Pin affinché raggiungano un determinato pubblico. Per iniziare la tua campagna pubblicitaria ti basta scegliere il Pin da promuovere e cliccando sul tasto “Promuovi” iniziare la promozione.
Si decide un budget giornaliero e la durata della campagna. Si paga solo quando qualcuno clicca sul Pin (cost per click – CPC) e viene reindirizzato sul sito. Si riesce a monitorare la campagna e a modificarla secondo l’andamento tramite il Business Hub
Abbiamo cercato di riassumere le informazioni più importanti. Non vi rimane altro che iniziare a pubblicare i Pins della vostra attività. La guida ufficiale di Pinterest la potete trovare qui, oppure potete contattarci per studiare insieme il progetto Pinterest!!!
LANDING PAGE: cos’è e a cosa serve
Una Landing Page è una pagina web progettata specificamente per promuovere un prodotto o un servizio e ottenere nello stesso tempo informazioni sui visitatori tramite email o moduli di contatto (form) per generare vendite o lead
Non si tratta di un sito web che presenta l’attività in maniera più generica (anche se magari più completa)
Le landing page, invece, hanno un obiettivo di conversione molto specifico. Ecco i punti fondamentali da tenere presente:
- Chiarezza nell’obiettivo: Il messaggio da comunicare deve essere chiaro, senza ambiguità
- Call-to-action (CTA)** evidente: Deve includere una sola azione chiara richiesta ai visitatori come “Iscriviti alla newsletter” o “Scarica l’ebook”
- Design accattivante che catturi l’attenzione e l’interesse dei visitatori
- Contenuto rilevante: testi e immagini in linea con il messaggio che si desidera trasmettere
- Facilità di contatto: la Landing Page dovrebbe facilitare i visitatori nel fornire le proprie informazioni di contatto
- Creare la pagina con l’attenzione giusta al pubblico a cui si rivolge
Come portare un utente alla nostra landing page?
Di solito l’utente “atterra”sulla landing page tramite una campagna pubblicitaria (pay-per-click) oppure tramite l’home page del sito, o ancora attraverso ai post dei vari social media, risultati di ricerca organici o campagne email (newsletter)
Le Landing page sono utili per:
- Ottenere iscrizioni alle newsletter
- Vendere prodotti o generare pre-ordini
- Diffondere materiale di marketing come e-books e cataloghi
- Link per il download di App
- Registrazione degli utenti a un evento
- Pianificazione per una dimostrazione di servizio/prodotto o chiamata di vendita
Le Landing page non sono efficaci per:
- Presentare diversi servizi e prodotti
- Link alle altre pagine del sito
- Raccontare la propria attività
Per concludere un consiglio:
Una Landing Page è progettata attorno a una singola azione. Se un utente arriva alla tua pagina di destinazione e si distrae, potrebbe non completare l’azione. Quindi è importante mantenere le pagine di destinazione il più semplici possibile.
BRAND IDENTITY: L’IMPORTANZA DEI COLORI
Quando si scelgono i colori per la propria brand identity niente dev’essere lasciato al caso.
I colori hanno un significato preciso, devono rappresentare la nostra attività e dare delle sensazioni, creare atmosfera. I colori creano emozioni involontarie, dando vita a forti connessioni con gli utenti.
Una sola citazione di Wassily Kandinsky riassume esattamente il concetto:
“Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima”.
Analizziamo i diversi tipi di colore e le loro applicazioni
L’ottimismo e la positività nel design non solo semplicemente scelte estetiche. Hanno uno scopo funzionale, influenzano il comportamento degli utenti e la percezione del marchio
I COLORI POSITIVI
COLORI CALDI
Quali sono: i colori caldi come il GIALLO, il ROSSO, l’ARANCIONE creano un’atmosfera vibrante ed energica
Il ROSSO viene spesso utilizzato per i “CALL TO ACTION” in quanto attirano fortemente l’attenzione. In alcune culture simboleggia passione, urgenza ed eccitazione motivando gli utenti ad ad agire, ma bisogna essere cauti nell’utilizzo in quanto soprattutto nella sua forma primaria può essere travolgente o addiritttura infastidire
L’ARANCIONE può essere una buona alternativa al rosso in quanto è una combinazione fra la forza prorompente del rosso e la felicità naturale del giallo, spesso associato a creatività, entusiasmo e cordialità. E’una scelta popolare sul web per i siti per bambini, per agenzie creative o per quei marchi rivolti ad attività di divertimento ed energia
Il GIALLO provoca una sensazione di felicità e solarità. Bisogna solo a fare attenzione nell’uso perché crea uno scarso contrasto rispetto al bianco, con possibili problemi di usabilità
COLORI FREDDI
Per da sensazioni di ottimismo e positività si possono usare anche tonalità “fresche”. Questi colori rientrano nel range del verde e del blu e delle variazioni intermedie
Il VERDE: Significa crescita, vitalità e natura. Infonde tranquillità e serenità, quindi la scelta ideale per marchi associati alla salute, al benessere e alla coscienza ambientale
Può variare da verdi gialli taglienti per una sensazione energica e vibrante a verdi a foglia più scuri per una sensazione più rigogliosa e rilassante.
Il BLU: Evoca sentimenti di fiducia, affidabilità e calma, quindi utile per quelle aziende che vogliono convincere gli utenti della propria serietà. A seconda della tonalità e della saturazione. il blu può evocare un’ampia gamma di emozioni, dai toni sereni e contemplativi di un profondo blu marino alle vibrazioni rinfrescanti e rinvigorenti dell’azzurro cielo.
Fra questi 2 colori ci sono un’infinità di tonalità che giocano ruoli altrettanto importanti
Il TURCHESE e il VERDE ACQUA sono perfetti per i marchi che cercano di fondere un senso si innovazione e creatività ma con stabilità e affidabilità
In ogni caso un aspetto di primaria importanza è la SATURAZIONE: mantenere alti i livelli di saturazione rende ancora più efficaci i colori freddi
COLORI TENUI
Finora abbiamo dato spazio ai colori saturi, energici vibranti ma esiste un approccio alternativo che consiste nell’utilizzare i colori tenui e le tinte pastello
Pastelli e toni tenui evocano energia positiva e hanno una capacità unica di trasmettere un ambiente sereno e pacifico.
I toni tenui del ROSA o del PESCA per esempio, sono una scelta eccellente per i marchi che mirano a trasmettere un senso di tranquillità, benessere e positività, come il settore della cura di sé. La loro natura sommessa non prevale sul resto del design (in un sito web)
Incorporare colori tenui nel web design spesso è un attento atto di bilanciamento. E’ fondamentale garantire che il sito rimanga accattivante nonostante la tavolozza dei colori tenui. Si può creare un contrasto efficace abbinando agli sfondi tenui caratteri in grassetto o immagini dinamiche. Inoltre l’utilizzo di toni tenui aggiunge profondità facendo apparire il sito web sofisticato e moderno
COME ABBINARE I COLORI
L’abbinamento più proficuo è il contrasto. Abbinare un colore caldo o freddo con un colore tenue consente di creare un senso di positività senza sovraccaricare il design con troppi colori vivaci
Per esempio i brand che vogliono trasmettere un senso di freschezza e vitalità potranno abbinare un verde brillante con un blu più tenue evocando così sensazioni di crescita e tranquillità
Ricorda che le migliori combinazioni di colori sono quelle che si allineano con la personalità e il messaggio del marchio.
Contest Logo Turistico di Castellarano
Non avevo mai partecipato a un contest, ma in questo caso volevo essere parte attiva del progetto. Difficile trovare un’idea innovativa, ma dopo varie prove e ripensamenti e proprio al limite della scadena di presentazione, ho realizzato la mia idea di logo turistico.
Ho giocato tutto sulla semplicità e sui colori forti, con un richiamo evidente ma stilizzato della Rocchetta, simbolo inequivocabile di Castellarano.
Il logo principale racchiude tutti i colori che diventano prevalenti nelle diverse declinazioni: Monocromatico a tratto bianco su fondo nero – Monocromatico a tratto nero su fondo bianco – Natura – Cultura & storia – Sport – Eventi & Comunità – Accoglienza & Enogastronomia – Salute & Benessere – Shopping. Per la maggior parte delle categorie si ritrova il chiaro richiamo al territorio.
Il colori di forte impatto rimangono impressi e la semplicità del logo permette una facile rappresentazione nei vari formati e per i diversi tipi di supporto.
8 BUONI MOTIVI PER AVERE UN SITO INTERNET
Ad essere sinceri la vera domanda da farsi sarebbe: “Perchè non hai ancora un sito?”
ECCO 8 BUONI MOTIVI PER NON ASPETTARE OLTRE:
1. CREDIBILITA‘:
Avere un sito conferma la credibilità e serietà della tua azienda. I tuoi potenziali clienti si aspettano che tu ne abbia uno e i tuoi clienti acquisiti si fidelizzano. Possono visitarlo spesso per aggiornamente e novità.
2.VISIBILITA’
Con un sito riesci a raggiungere un vasto pubblico con un minimo sforzo.
3.AMPLI I TUOI CANALI DI VENDITA
Grazie all’ e-commerce puoi abbinare le vendite tradizionali alle vendite online. Mai come in questo periodo è stata dimostrata l’efficacia della vendita su internet senza per questo trascurare l’aspetto e il contatto umano
4.DISPONIBILITA’ E ACCESSIBILITA’ 24/7/365
La tua attività rimane sempre aperta, sempre visibile
5.SEMPRE “SUL PEZZO”
Grazie alla grande versatilità puoi sfoggiare spesso e ovunque le tue novità con video, tutorial, corsi, news, offerte, f.a.q
6.FACILITA’ DI CONTATTO
Non solo online. Dando tutti i tuoi contatti permetti agli utenti di raggiungerti in autonomia
7.CONCORRENZA
I tuoi concorrenti ci sono!!!! Ti sembra poco?
8.SOCIAL MEDIA
Essere presenti sui social è estremamente importante, ma le tendenze, le mode e le preferenze cambiano. Il sito rimane il canale di marketing principale ed indispensabile
Il maggior vantaggio di internet è che le dimensioni reali della tua azienda non sono poi così importanti
VADO A TOKYO
Eh sì! Vado a Tokyo per stupirmi !!! Spero di passare una settimana a bocca aperta. Voglio fare la giapponese in Giappone, fotografare tutto e tutti …provare a capire e a farmi capire, assaggiare, camminare, osservare, annusare, ridere ed emozionarmi. Però il mio sarà un viaggio “on a budget” (fa più figo che dire “al risparmio”)….quindi nell’elenco delle cose da visitare dò la priorità a quelle gratuite. Mi sono già informata, però voglio segnare qui il mio programma per vedere al ritorno se sarò riuscita a vedere tutto e cosa mi avrà sorpreso, deluso, annoiato, divertito, piaciuto, schifato, sbalordito, infastidito (secondo me quando il mio vicino di tavolo berrà il brodo…), cosa avrò amato, odiato, invidiato, copiato.
GRATIS:
- VISITARE I GIARDINI DEL PALAZZO IMPERIALE
- MERCATO DEL PESCE DI TOKYO, e approfittando del jat lag provare ad assistere all’asta dei tonni
- VISITARE IL TEMPIO SENSO-JI (e anche tutti gli altri)
- IN BICICLETTA GRATIS A TOKYO Le 150 biciclette del Palace Cycling Course sono a disposizione gratuitamente di chiunque voglia percorrere la ciclabile da Uchibori-Dori al Palazzo Imperiale. (alla domenica)
- ESPOSIZIONI GRATIS A TOKYO – Scaithe bath house è un’antica sala da bagno trasformata in galleria d’arte vicino a Ueno Park
- ASSISTERE AD UN INCONTRO DI SUMO – Dicono che a A Ryogoku, dove nasce la lotta di sumo, ci sono tantissime palestre (at a sumo ‘stable’, such as Arashio Stable,).
- TOKYO METROPOLITAN GOVERNMENT OFFICE da cui ammirare dall’alto la vista della città (dicono che sia meglio l’alternativo Bunkyo Civic Center.)
- Provare un ONSEN (a questa esperienza ci tengo particolarmente, ce la farò?) anche a pagamento
- SHIBUYA CROSSING ( An ideal vantage point is the bridge corridor linking Shibuya Station with the Shibuya Mark City complex.)
- SOTOBORI PARK, Shinjuku Gyoen : due dei tanti parchi dove ammirare la fioritura dei ciliegi
Sì so che questo blog non c’entra niente con quanto sto scrivendo ma la mia vacanza (chiamarlo viaggio mi sembra un po’ presuntuoso..anche se io lo sento così) ho già cominciato a viverla e fissarla sulla carta digitale la rende già reale
I passaporti non li abbiamo ancora ma come dice mio figlio (www.lemiegiornate1.blogspot.it): “dettagli!”. Speriamo…
Anche perchè dovremmo andare anche a Kyoto….(devo preparare il programma)
SHOOSH, PROMO 2018
Non so se è una coincidenza con l’inizio del nuovo anno, ma da oggi siamo finalmente pronti ad accogliere le vostre proposte per rendere vivo il nostro portale “SHOOSH”
Se siete già attivi con il vostro home restaurant (o se pensate di aprirne uno), se siete Chef a domicilio, esperti di cucina, curiosi e appassionati vi invitiamo sulla nostra piattaforma
Speriamo di poter legare cucina e territorio ma spaziando nel mondo alla ricerca di nuove idee e progetti.
Fino a giugno 2018 potrete sfruttare il nostro servizio senza alcun costo, con possibilità di cancellarvi in qualunque momento ed in piena autonomia
Sul sito www.shoosh.it sono spiegate le condizioni di chi deciderà di mantenere il proprio spazio anche dopo giugno e naturalmente saremo lieti di chiarire eventuali dubbi
Siamo a disposizione per iniziare insieme la prima avventura 2018!!!!!
Sondaggio: SCEGLI IL LOGO PER SHOOSH.IT
Sì, finalmente abbiamo realizzato qualche logo per la nostra nuova idea ma siamo un po’ indecisi. Abbiamo già condiviso questi loghi che sono passati un po’ inosservati… 🙁 perciò ci vogliamo riprovare
Un’idea di quello che ci piace di più già ce l’abbiamo ma fra una settimana esatta, e con il vostro aiuto, la scelta diventerà concreta e definitiva. Sarà il logo per il nostro nuovo portale
www.shoosh.it (date un’occhiatina e iscrivetevi pure..)
Ecco il sondaggio:
[polldaddy poll=9822970]
QUALE VI PIACE DI PIU’??
VOTATE!!!!!!
SHOOSH – UNA NUOVA IDEA
E’ da tanto tempo che penso a questo progetto e finalmente inizio a dargli una forma (o almeno ci provo).
Ha già un nome: “SHOOSH”.
Sì, è un po’ azzardato e non ha nessuna attinenza con l’idea, ma il suono mi piace e non sempre bisogna avere un motivo razionale per le cose che si fanno.
SHOOSH sarà un nuovo portale dedicato all’Home restaurant & Chef a domicilio sul nostro territorio (ma non solo), sarà un’opportunità per valorizzarlo e vorrei che si intrecciasse con tutte le forme d’arte, i nuovi stili di vita, i nuovi modi di lavorare e di convivere che ci circondano.
Si parte dell’argomento “food” (tanto di moda) : STREET FOOD, FOOD DESIGN, HOME RESTAURANT ma si torna indietro alle radici con: ORTI, ORTI URBANI, ORTI IN TERRAZZA, ORTI IN FAMIGLIA, ORTI SOCIALI), per non parlare di luoghi abbandonati o insoliti che diventanto splendide location per cene a tema.
Da oggi mi metto a lavorare sul logo che posterò per avere la vostra opinione
Io ci provo poi si vedrà!!!!